Anginofobia e il controllo di tipo interno
Anginofobia e Il Controllo di tipo interno
Anginofobia e il controllo di tipo interno
Abbiamo detto che il “controllo” è la principale tentata soluzione dei soggetti fobici.
Colui che teme di poter morire soffocato durante i pasti, tenterà infatti di controllare l’intero processo di alimentazione
Nel disturbo di anginofobia, è possibile distinguere due tipologie di controllo del processo di alimentazione:
1) Controllo esterno
2) Controllo interno
Il controllo di tipo esterno: viene agito attraverso le tentate soluzioni quali:
la selezione e l’evitamento di determinati cibi e di situazioni sociali percepite come minacciose.
Questa forma di controllo è stata già trattata nel precedente articolo
In questa sede mi soffermerò sulla seconda tipologia di controllo:
Anginofobia e il controllo di tipo interno:
2. Il controllo di tipo Interno: che viene invece agito dal soggetto, durante le prime due fasi (volontarie) del processo di deglutizione, attraverso le seguenti tre tentate soluzioni:
- 1) Ascolto attivo delle proprie sensazioni e reazioni;
- 2) Masticazione accurata del cibo;
- 3) Utilizzo esclusivo dei denti anteriori, (gli incisivi e i canini).
Queste tre tentate soluzioni, descrivono molto bene, il meccanismo del “Tentativo di controllo che fa perdere il controllo” producendo di fatto effetti opposti e non desiderati
L’ascolto attivo nel disturbo di anginofobia
lucillascrocca.it/anginofobia-la-paura-di-soffocare/
dott.ssa Lucilla Scrocca
Bibliografia:
- Nardone G. (1993) Paura, panico, fobie. La terapia in tempi brevi. Editore: Ponte alle Grazie
- Nardone, G. (2016). La terapia degli attacchi di panico. Editore: Ponte alle Grazie